DUO SCHIAVO-MARCHEGIANI

Il Duo Schiavo-Marchegiani è apprezzato dal pubblico e dalla critica internazionale per lo stile personalissimo, la naturalezza del discorso musicale, la bellezza del suono, l’intensità e la travolgente energia delle loro interpretazioni.
Parallelamente all’intensa attività solistica, dal 2006 Sergio Marchegiani e Marco Schiavo formano un duo pianistico tra i più attivi e dinamici sulla scena italiana e internazionale. Hanno tenuto molte centinaia di concerti in tutto il mondo, suonando nelle sale più prestigiose: Sala Grande della Carnegie Hall a New York, Sala Grande della Philharmonie e del Konzerthaus a Berlino, Sala d’Oro del Musikverein e Sala Grande del Konzerthaus a Vienna, Sala Grande del Mozerteum a Salisburgo, Laeiszhalle ad Amburgo, Beethoven-Haus a Bonn, Rudolfinum e Smetana Hall a Praga, Bulgaria Hall a Sofia, Teatro dell’Hermitage a San Pietroburgo, Suntory Hall a Tokyo, Teatro Petruzzelli di Bari e inoltre a Roma, Parigi, Zurigo, Sofia, Istanbul, Oslo, Helsinki, Mosca, Montreal, Washington, Città del Messico, Montevideo, San Paolo del Brasile, Baku, Astana, Hong Kong, Bangkok, Singapore, ecc. Nel 2013 hanno debuttato al Ravello Festival; nel 2017 hanno tenuto un recital presso la Sala Verdi del Conservatorio di Milano nella Stagione della Società dei Concerti che li ha nuovamente invitati nel 2019.
Si sono esibiti con importanti orchestre come i Berliner Symphoniker, la Budapest Symphony Orchestra, la Prague Radio Symphony Orchestra, la Sofia Philharmonic Orchestra, la New York Symphonic Orchestra, l’Orchestra Sinfonica dello Stato del Messico, l’Orchestra Sinfonica di Istanbul, le Orchestre da Camera di Città del Messico, Praga e Madrid, l’Orchestra Sinfonica Siciliana e la Camerata Ducale di Vercelli.

Hanno registrato per emittenti radio-televisive nazionali in Italia (RAI Radio3), Repubblica Ceca (in diretta nazionale sul terzo canale radio dalla Dvořák Hall), Germania, Bulgaria, Russia, Messico e Hong Kong.
Sergio Marchegiani e Marco Schiavo sono artisti Decca. Il duo debutta sul mercato discografico nel 2014 con un CD dedicato a Franz Schubert che ha ottenuto ottime recensioni dalla critica specializzata: “pianismo totale e d’alta scuola” (Antonio Brenna, “Amadeus”). Nel 2018 Decca pubblica il loro secondo CD dal titolo “Dances” con le Danze Ungheresi e i Valzer op. 39 di Johannes Brahms. “… perfetto equilibrio, frutto di una serrata ricerca… un levigato e ammirevole bilanciamento sonoro e stilistico” (Mattia Rossi, 5 stelle su “Amadeus”); “La brillantezza del timbro, la chiarezza dell’eloquio, l’esaltazione del ritmo rendono questo CD la registrazione di riferimento in assoluto per il WoO 1 e l’op. 39. Irrinunciabile” (Andrea Bedetti, 5/5 su “MusicVoice”). Nel gennaio 2020 esce un nuovo CD contente i Concerti per due pianoforti K. 242 e K. 365 di Mozart e il Concerto per pianoforte a 4 mani di Kozeluch registrati a Londra con la Royal Philharmonic Orchestra diretta da Gudni A. Emilsson. “Esecuzioni molto vivaci e molto precise… la sgranatura dei trilli, sempre frementi, sempre misurati col contagocce come se ci fossero di rinforzo alla strumentazione alcuni usignoli” (Piero Rattalino su “Musica”); “Due artisti di prima grandezza” (Elide Bergamaschi su “OperaTeatro”); “un CD che consigliamo a tutti… Da non perdere!” (Cesare Guzzardella su “Corrierebit”).

Hanno studiato con grandi didatti quali Ilonka Deckers Küszler, Alexander Lonquich, Bruno Canino, Franco Scala, Aldo Ciccolini e Sergei Dorenski. Insegnano nei Conservatori di Alessandria e Potenza, sono spesso invitati a far parte di giurie di concorsi internazionali e tengono masterclass in tutto il mondo (Spagna, Serbia, Turchia, Stati Uniti, Messico, Kazakhstan, Giappone, Australia, Brasile, ecc.).